PUSE
Poly-Universe in School Education è una metodologia basata sulle sinergie tra matematica, arte e intrattenimento. Deriva dal gioco per lo sviluppo delle abilità geometriche Poly-Universe, inventato dall’artista János Saxon Szász.
Il concetto va oltre il semplice svago: combina esperienze visive e matematica, risultando ideale per l’uso in ambito educativo.
Oltre alla specificità disciplinare, rafforza lo sviluppo delle competenze globali e delle funzioni cognitivo-visive. Oltre al gioco analogico e alla metodologia didattica, è in fase di sviluppo un’interfaccia di e-learning correlata, che sarà introdotta nell’istruzione di base dell’UE.
La qnovità di Poly-Universe risiede nella simmetria "a scala variabile" insita nelle sue forme geometriche e in un sistema di combinazione di colori, che può essere utilizzato universalmente e ha un impatto sul sistema educativo, in particolare nell'insegnamento della geometria e del calcolo combinatorio.
Ricerche preliminari hanno dimostrato che lo strumento può essere utilizzato in un’ampia gamma di applicazioni didattiche, in particolare nei campi della geometria, della combinatoria, della logica, dei grafici e degli algoritmi.
Sebbene lo strumento sia costituito da elementi semplici (forme base, colori base, proporzioni), è estremamente complesso perché offre possibilità praticamente infinite di modificare le proporzioni, combinare i colori e collegarli tra loro.
I compiti mettono alla prova il pensiero visivo e matematico e possono essere utilizzati sia a scopo educativo che di intrattenimento.
Sulla piattaforma dedicata si trovano attività didattiche
Nell’ambito del progetto #Erasmus+ PUSE (Poly-Universe in School Education), la metodologia PUSE è stata elaborata da insegnanti di matematica e gruppi di studenti provenienti da 4 paesi: Finlandia, Ungheria, Slovacchia e Spagna.
Il progetto https://earlypoly.eu/

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