Giornate speciali del mese di dicembre
3 dicembre: Giornata internazionale delle persone con disabilità
Fai sperimentare ai bambini:
– scrivere con la mano non dominante
– fare un mini-percorso a occhi chiusi con guida
– ascoltare un compagno che usa solo mimica
Attività: riflessione finale → parte 4 della scheda (“La parola che porto in classe”).
Esplorare strumenti compensativi come:
– tabelle
– mappe
– timer
– sedie elastiche
Attività: collegare ai bisogni della parte 3 dello schema (A–B–C).
Scrivere un breve testo in piccoli gruppi dove il protagonista supera una difficoltà grazie agli altri.
Attività: compito di realtà della scheda.
MATERIALI DIDATTICI CORRELATI
1. Libro: “Elmer, l’elefante variopinto” – David McKee
Tema: valorizzare la diversità.
Attività: realizzare un “Elmer della classe” con i colori che rappresentano ciascun bambino.
Aiuta a parlare di disabilità visiva ed emozioni.
Attività: rappresentare un’emozione usando solo forme e colori.
Perfetto per la primaria.
Attività: riscrivere una pagina aggiungendo una “nuova cosa importante”.
- Educare giocando Il kit didattico “Educare giocando” raccoglie i laboratori creati e sviluppati dalle classi 3C dell’IIS Secco Suardo di Bergamo e 3SC dell’IIS Virgilio di Milano, in collaborazione con la 4SC dello stesso Virgilio. Le classi impegnate nel progetto hanno partecipato a incontri formativi con Cesvi, in collaborazione con Cooperativa Pandora, sul tema dell’inclusione e della partecipazione attiva. A seguito di questi incontri, gli studenti e studentesse sono stati supportati nell’elaborazione e sperimentazione di vari laboratori nelle classi di scuole primarie e secondarie di primo grado. Attraverso un percorso di peer education, i ragazzi e le ragazze hanno vissuto un percorso formativo su temi importanti e sempre attuali come le disuguaglianze e l’inclusione sociale per poi tradurli in attività e linguaggi adatti a bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni.
Attività: creare una Carta della Classe Inclusiva.
Una classe inclusiva è
Salutare: il bambino deve sentirsi a proprio agio all’interno della classe e dell’intera scuola. Questo significa che i servizi igienici sono accessibili a tutti e gli insegnanti si impegnano a integrare dei laboratori e delle lezioni sulle corrette pratiche igienico sanitarie. Non esistono barriere architettoniche e mentali in una classe inclusiva.
Protettiva: ogni bambino è protetto da abusi e violenze, verbali e fisiche. Tutti sono incoraggiati a proteggere il prossimo. Non sono ammesse punizioni corporali e verbali. Per raggiungere tutto ciò verrà creato un codice di condotta per i rapporti tra insegnanti e studenti.
Familiare: familiare perché i genitori vengono inclusi nel processo educativo. Questo avviene attraverso singoli colloqui che prendono in considerazione non solo l’andamento scolastico ma anche lo stato emotivo e di salute dei loro figli. I genitori e le comunità vengono incluse in attività scolastiche aperte a tutti.
Come sancito, infatti, dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e ribadito dalla Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia (CRC), l’educazione è un diritto fondamentale, da garantirsi in funzione delle capacità e bisogni di ciascun bambino, senza che nessuno sia escluso a causa delle sue caratteristiche personali. La CRC, così come altri trattati internazionali specifici per alcuni gruppi quali donne, minoranze e persone con disabilità, sancisce infatti il diritto alla non-discriminazione e la necessità di tutela di tale diritto da parte degli Stati aderenti. Educazione ed educazione inclusiva sono dunque tematiche che devono essere affrontate dai Governi e dalle comunità attraverso un approccio universale e basato sui diritti, che assicuri a tutti i bambini reali opportunità di apprendimento e sviluppo.
La tecnica del Cartoon Able prevede questo: includere nel divertimento bambini e bambine indifferentemente dalle loro condizioni. E la ricetta, in questo senso, appare piuttosto semplice: l’utilizzo di un linguaggio semplice e immediato, una voce fuori campo che descrive in modo dettagliato le scene in corso di svolgimento (soprattutto quelle prive di dialogo) e, quintessenza di ogni cartone animato, colori vivaci e un filo narrativo incentrato su schemi ben precisi. Il tutto, accompagnato da sottotitoli e da un riquadro, in cui alcuni traduttori nella Lingua italiana dei Segni (Lis) riportano in simultanea (e con un costume che richiama i personaggi delle storie) i dialoghi che i protagonisti intrattengono. “Lampadino e Caramella – Nel Magiregno degli Zampa“, cartoon distribuito da Rai Yo Yo in venti puntate
5 dicembre: Giornata internazionale del suolo
🏚️ Distruzione dell’habitat
🦜 Cosa succede se perdiamo la foresta? – Simulazione in cui i bambini interpretano animali della foresta pluviale e vedono come le loro vite cambiano quando la foresta viene distrutta.
Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni https://it.vikidia.org/wiki/Foresta_pluviale
🎨 Creiamo un habitat naturale – Disegnate o costruite un diorama naturalistico di una foresta, barriera corallina o savana e discutete quali elementi sono essenziali per la vita.Un diorama naturalistico è una rappresentazione tridimensionale e dettagliata di una porzione di un particolare ambiente naturale, come ad esempio una foresta, una palude, o un deserto, che cerca di ricreare fedelmente un particolare ecosistema o habitat.
Ideazione, progettazione e realizzazione di un diorama sui biomi terrestri CLASSE A COLORI
📊 Monitoriamo la deforestazione – Osservate immagini satellitari di foreste negli anni e discutete cosa cambia.
GOOGLE EARTH Timelapse è il frutto di una tecnologia sviluppata dal team Earth di Google, in collaborazione con i tecnici della Nasa, che utilizza immagini satellitari per mostrare i cambiamenti che hanno interessato il nostro Pianeta nel corso degli ultimi 37 anni.
Foreste che cambiano Selezionando questo tema, Google Earth porta l’osservatore alla scoperta di quelle zone del mondo che hanno subito drastiche trasformazioni del patrimonio forestale. Il macro-tema è suddiviso in 11 sotto sezioni che indicano le differenti cause della deforestazione, ma anche le iniziative intraprese per la salvaguardia della vegetazione.
biointeractive.org/classroom-resources/biomeviewer
Permette di osservare i cambiamenti della Terra negli ultimi decenni, utile per collegare il passato geologico ai cambiamenti attuali.
🎨 Dipingi il mare pulito vs il mare inquinato – Dividete un cartellone in due: da un lato disegnate un oceano pulito con pesci e coralli, dall'altro un mare inquinato con plastica e rifiuti.
💻 Simulazione di un’invasione di plastica (Coding) – Con Scratch , programmate un gioco in cui i giocatori devono raccogliere plastica dall’oceano per salvare i pesci.
🔬 Esperimento sulla microplastica – Filtrate l’acqua del mare (o acqua colorata con glitter) con vari materiali per vedere quanto sia difficile rimuovere i microinquinanti.
Un filtro per l'acqua fai da te missioneinsegnante
Obiettivo: Scoprire la presenza di microplastiche in prodotti di uso quotidiano e simulare la loro dispersione nell’acqua.
Età consigliata: 8-11 anni (classi terza, quarta, quinta primaria)
Concetti chiave:Le microplastiche e il loro impatto ambientale
Filtrazione dell’acqua
L’importanza di ridurre l’uso della plastica
✅ 2 barattoli trasparenti con acqua
✅ Dentifricio con microgranuli o sapone esfoliante
✅ Forchetta o cucchiaino
✅ Filtro da caffè o tessuto a maglie fini
✅ Imbuto
✅ Lente d’ingrandimento
✅ (Opzionale) Microscopio
- Spremere una piccola quantità di dentifricio o sapone esfoliante nell'acqua di un barattolo e mescolare bene con una forchetta.
- Osservare l'acqua e notare come piccole particelle rimangano in sospensione.
- Posizionare il filtro su un imbuto e versare lentamente l'acqua contaminata.
- Osservare il filtro: rimarranno intrappolate piccole particelle solide.
- Usare la lente d’ingrandimento per esaminare le particelle più piccole.
- Spiegare che queste particelle sono simili alle microplastiche presenti nei mari e nei fiumi.
Ripetere il filtraggio con acqua pulita per mostrare la differenza tra acqua contaminata e non contaminata.
Chiedere ai bambini di registrare le osservazioni:
- L’acqua era più limpida prima o dopo la filtrazione?
- Le particelle erano visibili a occhio nudo?
- Il filtro è riuscito a trattenere tutte le microplastiche?
- Dove troviamo le microplastiche nella vita quotidiana?
- Quali effetti possono avere sugli animali marini?
- Come possiamo ridurre l’uso di prodotti contenenti microplastiche?
🌍 Barriere coralline in pericolo – Usate cubetti di zucchero come coralli e metteteli in acqua acidificata con aceto per simulare il danno dell’acidificazione degli oceani.
📊 Scienza dei dati
Raccolta e analisi di dati ambientali – Chiedete ai bambini di raccogliere dati su quanti rifiuti vengono prodotti in classe in un giorno/settimana e costruite un grafico con le diverse categorie (carta, plastica, umido).
🌡️ Registro delle temperature – Osservate e registrate le temperature giornaliere e confrontatele con gli anni passati, introducendo il concetto di cambiamento climatico con dati reali.
Archivio storico delle temperature per regione e provincia
🐦 Osservazione degli uccelli nel cortile della scuola – Tenete un registro di quali specie di uccelli visitano il cortile della scuola e fate un grafico delle frequenze.
Attività sugli uccelli (settimo incontro)
🌍 Scienze sperimentali
🔬 Esperimento sulla qualità dell’aria – Costruite un rilevatore di particelle di polvere con vaselina e cartoncino per osservare il livello di inquinamento in diverse aree della scuola.
A caccia di inquinanti nel cielo. Come rilevare il particolato atmosferico fondazioneveronesi
green-school ARPA Valle d’Aosta e ARPA Piemonte
10 dicembre: Giornata mondiale dei diritti degli animali
un grande passo avanti nella educazione alla considerazione e tutela degli altri esseri viventi.
Questo testo intende dare, non solo ai docenti ma anche agli studenti, un supporto per
implementare delle attività didattiche, finalizzate ad una maggiore sensibilità ai temi della
difesa degli animali e del loro ambiente.
🦏 Animali in via di estinzione
📚 Libro collettivo "Gli animali che scompariranno?" – Ogni bambino scrive e illustra una pagina su un animale minacciato.
🗺️ Mappa degli animali in pericolo – Creazione di una mappa interattiva con immagini e informazioni sugli animali in via di estinzione nei vari continenti.
https://keeptheplanet.org/animali-via-estinzione/
🎶 Canzone sugli animali a rischio – Inventate una canzone con rime che raccontino perché gli animali stanno scomparendo.
Suno AI è un programma di creazione musicale generativa con intelligenza artificiale progettato per generare canzoni realistiche che combinano voce e strumentazione o che sono puramente strumentali.
🎭 Drammatizzazione "Io sono un animale in pericolo" – I bambini impersonano animali a rischio e raccontano la loro storia e i pericoli che affrontano.
📖 Crea una carta d’identità di un animale a rischio – Ogni alunno sceglie un animale minacciato, ne studia l’habitat e i motivi della minaccia e realizza una scheda informativa con disegni.
🧩 Memory degli animali a rischio – Realizzate un gioco memory con immagini di animali in via di estinzione e informazioni sulle loro minacce. l file con le carte per il Memory lo trovate su FREEED
Giochi wordwall su animali in via di estinzione
RISORSE
animali-a-rischio-estinzione-scuola-primaria
https://keeptheplanet.org/animali-via-estinzione/
https://www.greenpeace.org/italy/storia/19580/animali-rischio-estinzione-quali-sono/
biointeractive.org/classroom-resources/biomeviewer BiomeViewer, interessantissimo programma online che ci fornisce una mole impressionante di informazioni sui biomi terrestri.
18 dicembre Giornata internazionale per i diritti dei migranti
- Attività di educazione emotiva → schede su emozioni, empatia, cura dell’altro (coerenti con i tuoi percorsi di gentilezza).
- Laboratori sulla gentilezza → carte prompt, circle time, piccoli compiti di realtà (già nel fascicolo della Giornata della Gentilezza).
- Storie e storytelling → mini-storie con finalità inclusive + attività di riflessione guidata (vedi libri e film per bambini suggeriti all'inizio dell'articolo nella sezione dedicata all'inclusione).
- Schede “Tutti diversi, tutti speciali” → tabelle, insiemi e Venn per ragionare sulle differenze in modo matematico.




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