INSEGNARE che fatica - BussolaScuola

Di ultima pubblicazione

venerdì 10 luglio 2015

INSEGNARE che fatica


INSEGNARE che fatica



A cura di Ulisse Mariani e Rosanna Schiralli (www.educazioneemotiva.it)
Un interessante articolo che sfata i soliti ripetuti e superati luoghi comuni per parlare di una professione difficile e faticosa che mette in serie difficoltà i docenti in quanto si tratta di professione ad alta esposizione relazionale che affatica emotivamente.
Insegnare non è soltanto un’operazione di accrescimento informativo: alunni e bambini portano con sé la loro storia personale, caratterizzata da curiosità, desiderio e gioia, così come da paure, difficoltà e disadattamento variamente espresso.
E’ indispensabile possedere una disponibilità non comune per ascoltare, valutare ed intervenire adeguatamente. Non bisogna poi mai dimenticare di mantenersi sempre autorevoli, senza mostrarsi lassisti e permissivi a costo di scontrarsi con le famiglie.
L'articolo si inoltra nell'analisi delle numerose capacità richieste dalla professione pe rpoi presentare un elenco delle competenze
  • conoscere la materia che si insegna (sembra una cosa scontata, ma non sempre lo è);
  • sapere ascoltare gli alunni;
  • cogliere in tempo i segnali del loro disagio;
  • sapere sempre cosa si deve fare quando si evidenzia un problema o esplode una crisi;
  • cogliere i fenomeni emergenti del mondo giovanile (le mode, i modi, i linguaggi);
  • avere una certa conoscenza della psicologia dello sviluppo, aggiornandosi spesso sugli ultimi studi;
  • progettare strategie ed interventi adeguati per affrontare i problemi (ci sono molte “buone pratiche” da adattare alle vostre esigenze);
  • sperimentare procedure e protocolli d’intervento;
  • verificare sempre quanto si sta facendo;
  • avere passione, autorevolezza e la capacità di affascinare.
La disponibilità interna, l’empatia, l’autorevolezza non si attivano a colpi di legge o di riforme.Sono qualità preziose che vanno coltivate nel tempo.
http://www.youreduaction.it/

Nessun commento:

Posta un commento

Pages