Impact, per le attività sul cambiamento climatico - BussolaScuola

Di ultima pubblicazione

domenica 24 gennaio 2021

Impact, per le attività sul cambiamento climatico

 

"Impact soluzioni per una crisi" per le attività sul cambiamento climatico

Su SkyTg24 va in onda Impact soluzioni per una crisi
I cambiamenti climatici e le soluzioni per contrastarli nel racconto in quattro puntate

a cura di Daniele Moretti, Steno Giulianelli, Andrea Dambrosio

Nel primo appuntamento è stato affrontato il tema della evidenza scientifica del riscaldamento globale
in una puntata dal titolo "La verità e il dubbio" partendo dal sacrificio di Koni Steffen che ha dedicato la sua vita alla raccolta di dati (video sull'attività di Koni Steffen)

Nasa, andamento delle temperature dal 1880 al 2019.

Il riscaldamento è globale, riguarda tutto il pianeta, ma è irregolare, non è uniforme. Le temperature medie sono aumentate di un grado in poco più di un secolo, ma sono aumentate di più due gradi in Italia e più di tre gradi nell’Artico...si tratta di un’anomalia o ha senso l’obiezione che oscillazioni di questo tipo ci sono sempre state? In fondo, si sente dire, un grado di aumento non è tanto, certi giorni la temperatura cambia di molti più gradi.
Questo concetto si riferisce al tempo meteorologico. Il clima del pianeta, calcolato sul tempo medio, è un concetto totalmente diverso.

A questo punto viene spiegato come gli scienziati siano stati in grado di ricostruire le temperature del passato con metodi indiretti. Il garfico che è stato ottenuto viene chiamato Hockey Stick, la mazza da Hockey, perché assomiglia effettivamente a una mazza da Hockey: la parte più corta è la lama della mazza, e la macchia rossa siamo noi, la nostra era.

Il sacrificio di ricercatori come Koni è servito a poter realizzare grafici grazie ai dati raccolti, dati per esempio, che parlano di CO2 (dati e grafici a sostegno dell'aumento di CO2).
Per arrivare a comprendere che la società perde tempo - quando tempo non ce ne sarebbe - a discutere se fa più caldo o no, se c’è più CO2 o no. Ma non è di questo che dobbiamo discutere. In realtà gli scienziati, dai numeri che abbiamo visto, hanno trovato conferma alle loro previsioni.

Con meravigliose immagini  il programma risulta alla portata degli studenti delle ultime classi della scuola primaria se mediato dall'insegnante che può intervenire sui termini meno conosciuti e condurre i bamibini nella comprensione, per giungere alla consapevolezza che malgrado il giudizio unanime della comunità scientifica, c’è chi ha interesse a generare dubbi.

Tuttavia l'Accordo di Parigi ha tracciato obiettivi e tempi, resta da decidere cosa e come fare e di questo bisogna discutere!
Ecco a cosa è servito il sacrificio di Koni Steffen e di quelli come lui. È servito a darci un orizzonte. Siamo riusciti a prendere decisioni sulla base di quei dati. Ecco il peso di quei dati.
Le animazioni ed i video sono chiari ed interessanti, propongono numerosi spunti di riflessione.

Trovate tutto il materiale a questo link

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