Un gioco sotto l'albero. Mathematicus
"Mathematicus" è un gioco progettato dal divulgatore della scienza Cesare Baj, dall'Università Bocconi e dalla Università Statale di Milano.
Questo gioco intende proporre e valorizzare, in accordo con le ultime tendenze, la conoscenza delle matematiche antiche ed “esotiche”.
Capire come si scrivevano i numeri e si faceva
di conto in epoche e
continenti diversi e presso
civiltà oggi scomparse è interessante, ma anche altamente formativo.
Il gioco mostra che la matematica è qualcosa che
ha accompagnato le civiltà umane fin dai loro più
precoci sviluppi e che ha carattere di universalità.
Attraverso i temi delle caselle e gli approfondimenti presentati nel libro, il gioco si propone di offrire
una carrellata sugli aspetti più curiosi e avvincenti
della matematica, fornendo anche le conoscenze
per compiere interessanti esperimenti.
Competere con
gli altri giocatori per dare risposte ad accattivanti
domande, sapere usare gli strumenti di calcolo
del passato, arrivare a comporre numeri ed eseguire operazioni come facevano i Babilonesi, gli
Egizi o i Maya dà un intima soddisfazione.
Per giocare a Mathematicus non sono necessarie
particolari cognizioni di matematica. In realtà le
conoscenze necessarie per giocare anche ai livelli
superiori sono quelle più elementari che tutti
abbiamo imparato nella scuola primaria e secondaria di primo grado.
Nelle caselle e nel libro sono presentate curiosità
matematiche che implicano talvolta concetti più
complessi, la cui comprensione non è necessaria
per il gioco. Tali concetti sono in ogni caso spiegati facendo uso delle nozioni più elementari.
Lo schema è quello del “gioco dell’oca”, ovvero si
avanza con la propria pedina (talvolta si va anche
all’indietro) cercando, attraverso delle scelte
possibili, di capitare sulle caselle che danno
vantaggi e di evitare quelle che danno penalità.
Ma ci sono tante variabili, che rendono il gioco
vario e imprevedibile e l’esito non scontato fino
alla fine, anche se uno dei giocatori in una certa
fase si trova ad avere un vantaggio apparentemente incolmabile.
C’è anche un sistema di “sfide” che incrementa
l’interazione tra giocatori e rende vivo il gioco.
Vince chi, rispondendo alle domande e risolvendo
problemi, arriva a collezionare il maggior numero
di figure dei celebri matematici.
Mathematicus si gioca in modalità “basica”
e “normale” a quattro livelli. Infatti ogni schedina
riporta domande di quattro livelli diversi di difficoltà, per consentire di giocare a persone aventi
diversi livelli di preparazione. La modalità di gioco
e il livello delle domande è deciso dai giocatori
e possono coesistere modalità e livelli diversi,
in base all’età e preparazione di ciascuno.
Il gioco avanzato
si svolge secondo
le regole della modalità normale, ma
introduce il giocatore
nel mondo del calcolo
con strumenti antichi,
che sono i Bastoncini
di Nepero e il Regolo
Calcolatore, nei sistemi
di numerazione antichi
ed esotici (babilonese, egizio, romano, arabo,
maya, cinese), nella numerazione binaria e nel
calcolo mentale.
Al giocatore è richiesto di comporre numeri o di eseguire semplici operazioni
usando quelle necessarie delle 165 tesserine che
riportano le cifre nei diversi sistemi.
Una scatola contenente 525 pezzi e 400 carte, che prevede un gioco in modalità basica a partire dagli 8 anni, fino al gioco avanzato che viene descritto nel libro incluso di 178 pagine.
Sono incluse le riproduzione di un regolo calcolatore impiegato nel gioco, e dei bastoncini di Nepero.
Il libro di 176 pagine presenta le conoscenze utili
per giocare in modalità avanzata. Vi sono anche
ripresi i temi delle caselle, con una descrizione
ampliata, e sono presentate centinaia di curiosità
matematiche e idee per sperimentazioni.
E' possibile, infine, richiedere un set di schedine bianche, compilabili dall’utente, per chi
volesse integrare l’edizione normale del gioco
con domande di difficoltà diversa o riguardanti
specifiche aree della matematica
L’impiego di strumenti di calcolo “manuali”,
la pratica del calcolo mentale e la familiarizzazione
con sistemi di numerazione antichi ed esotici sono
elementi che stimolano fortemente lo sviluppo di
una sensibilità matematica.
Il gioco offre ampie opportunità di sperimentazione
al di là del gioco stesso. Nel libro si spiega come
redigere messaggi segreti e decodificarli, come preparare un messaggio interstellare, come preparare
quipu alla maniera degli Inca, come fare esperimenti di telemisura, come stupire gli amici con giochi di
magia matematica, per fare qualche esempio.
Alberto Saracco, matematico, Professore Associato di Geometria all'Università di Parma, dice di questo gioco su maddmaths.simai.eu
Il sito del gioco👇🏻
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