Indire Digital collection
in un’unica sezione, tutte le mostre virtuali curate dall’Archivio Storico Indire
La sezione propone documenti digitalizzati selezionati dai database archivistici Indire e dai fondi documentari e bibliografici conservati dall’ente, organizzati in gallery tematiche quali mostre virtuali, per la promozione e valorizzazione del vasto patrimonio dell’Archivio Storico Indire, e raccolte di classroom materials, per incentivare l’uso delle fonti storiche nella didattica, grazie anche alle integrazioni di altre risorse elettroniche appositamente selezionate dal web.
La Digital Collection proposta mira ad ampliare l’accesso ai ricchi e particolari fondi archivistici Indire, digitalizzati e liberamente utilizzabili, sviluppando, supportando e promuovendo una collezione digitale distintiva in quanto specializzata nella raccolta di materiale documentario di interesse storico-pedagogico.
Le mostre virtuali attualmente online (ma la sezione sarà via via aggiornata con nuovi contenuti) sono:
- Nessuno escluso, un percorso storico fotografico che ha inizio nel 1977 con la legge 517 che cambia drasticamente la scuola italiana abolendo le scuole speciali e le classi differenziali e avviando così il lungo cammino dell’inclusione;
- Educazione è compenetrazione di anime, una galleria virtuale di fotografie storiche provenienti dall’archivio del pedagogista “Giuseppe Lombardo Radice”, corredate da un commento e da un inventario analitico;
- Indire e l’alluvione del ‘66, una raccolta di disegni di bambini, foto e documenti che raccontano i danni provocati dall’alluvione di Firenze del 1966;
- Prima e dopo il ‘68, una piccola mostra fotografica che evidenzia tutto quello che è stato fatto dopo l’esplosione del movimento degli studenti negli anni Sessanta;
- A ottant’anni dalle leggi razziali del fascismo, un percorso tematico e cronologico che traccia le principali tappe di uno dei momenti più drammatici della storia dell’Italia contemporanea. La raccolta è una sorta di classroom materials che vuole incentivare l’uso delle fonti storiche nella didattica, anche grazie all’integrazione di risorse elettroniche appositamente selezionale dal web.
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