Erga Edizioni Genova - BussolaScuola

Di ultima pubblicazione

venerdì 3 gennaio 2020

Erga Edizioni Genova

IN TUTTE LE LIBRERIE


Annalisa Riva

L’ARTETERAPIA INCONTRA LA SCRITTURA DEI BAMBINI

Elementi di connessione tra le due discipline, proposte di educazione del gesto grafico e di prevenzione e supporto alle difficoltà della scrittura
Prefazione di Marcella Nusiner


L’Arteterapia opera attraverso la definizione di un ambiente spazio-temporale definito e riconoscibile, la gestione dei materiali artistici come mediatori relazionali, la creazione di un’alleanza con l’altro, nel nostro caso il bambino, caratterizzata da autenticità, accoglienza, empatia, piena considerazione e fiducia. Secondo gli studi recenti l’Arteterapia, oltre ad agire sul piano simbolico del riconoscimento dell’identità corporea del bambino, può diventare l’ambito favorevole a contenere esperienze di educazione del gesto grafico. Arteterapia e Scrittura operano in un territorio comune: la produzione grafica. Il volume traccia alcune corrispondenze tra le caratteristiche fondamentali dell’esperienza grafico-pittorica in arteterapia e della scrittura in relazione a: la funzione espressiva e comunicativa, l'esperienza corporea globale, la comune matrice evolutiva della traccia grafica, l’uso degli elementi del codice visuale, l’attività pratica intesa come processo di creazione e di integrazione di parti di sé (pensieri, vissuti ed emozioni).

Caterina Caracciolo di San Vito,
Valeria Mouchet e Marcella Nusiner
Disprassia Eleonora Maria Accorinti
Colloquio Anna Maria Castelli
A cura di Marcella Nusiner

DISGRAFIA E DINTORNI

rieducare il gesto grafico
Una proposta A.E.D.

La disgrafia è un DSA, su base neurobiologica, che riguarda il segno grafico e non l’ortografia, anche se questa può venire penalizzata. La scrittura appare poco leggibile, lenta, maldestra, e il disturbo non è completamente recuperabile, anche se può essere a volte migliorato con adeguata riabilitazione. Le difficoltà grafomotorie, invece, sono dovute a cause contingenti come la complessità di situazioni scolastiche, affettive, culturali, ecc. e possono essere recuperate con un trattamento specializzato. La rieducazione della scrittura si avvale di tecniche scientifiche nate in Francia negli anni ’60, ma il Metodo A.E.D.® si allarga con i contributi delle neuroscienze e con la recente scoperta dei neuroni specchio in cui la base è “osservare per poter rifare”. Nel volume viene evidenziato come la disprassia evolutiva e la disgrafia siano intimamente correlate. La Rieducazione della scrittura è una tecnica individualizzata e una relazione di cura in cui gestire il colloquio in tutte le sue sfaccettature con i genitori, gli insegnanti e soprattutto con il bambino. È fondamentale il fine ultimo della rieducazione: restituire al bambino il piacere di scrivere.

Renato Gambale

L’ABC delle doPPie

Manuale didattico per gli aspetti visivi e motori dell’apprendimento ortografico delle doppie consonanti
IN ALLEGATO i giochi
“Quando la doppia non c’è solo per me” e “Doppipoli”

Questo libro supporta l’ortografia attraverso l’utilizzo del corsivo come base dell’apprendimento, poiché facilita contemporaneamente la raccolta di informazioni visive, uditive e soprattutto motorie. Le informazioni motorie derivano dalla necessità di scrivere le parole in corsivo, copiandole dal libro; si suggerisce quindi di utilizzare il manuale didattico fotocopiando le immagini e riscrivendo le singole parole molte volte, abbinate all’immagine e con un corsivo attento e scritto bene. In questo modo, la memoria visiva e quella motoria dell’atto dello scrivere renderanno stabile l’acquisizione ortografica delle parole con le doppie consonanti. L’immagine, pensata specificatamente per ogni parola, aiuta a strutturare la rappresentazione mentale visiva, mentre il corsivo sostiene l’ortografia e supporta il sistema uditivo di ricezione del
rafforzamento sonoro.

http://www.erga.it/
https://twitter.com/ergaedizioni
www.instagram.com/ergaedizioni

Nessun commento:

Posta un commento

Pages