EURO2020 l'empatia nelle immagini di una partita di calcio

Durante la partita con la Finlandia Ericksen, centrocampista danese, si è improvvisamente accasciato a terra.
Kjaer, il capitano della squadra, ha capito subito che qualcosa non andava, si è precipitato per soccorrere l'amico.
Mentre i medici sono intervenuti ha invitato il resto della squadra a formare un cerchio di protezione per proteggere il corpo del compagno di squadra agli occhi indiscreti delle telecamere.
Ecco cos'è l'empatia.

Lo stesso Enrico Galiano, professore e scrittore,  davanti a questa immagine che scorreva sullo schermo nei minuti concitati dei soccorsi ha scritto su Instagram

Perché questa foto è, da sola, già una lezione.

1) Empatia
Noi vediamo il tuo dolore, partecipiamo al tuo dolore. Non possiamo sentirlo fino in fondo, ma quei giocatori intorno che portano le mani al volto, il cerchio protettivo, tutto parla e tutto dice che cosa significa la parola Empatia

2) Protezione
Il cerchio spontaneo, non pianificato, nato come reazione istintiva: diretta non solo al compagno a terra, ma a tutti i suoi famigliari e amici, per evitare qualsiasi indugio delle telecamere sulla sofferenza, qualsiasi utilizzo violento di questa immagine: tutto parla e tutto dice che cosa significa la parola Protezione

3) Umanità
Ogni pixel di questa foto dice: a terra sofferente non c'è un giocatore, non c'è una persona che non siamo noi. Ci siamo tutti.

Davvero: salvatela, stampatela, e poi a settembre appendetela in tutte le scuole.

Segnalo allora un volume per gli insegnanti, scritto da Stefano Rossi ed edito da Pearson,  che suggerisce alcuni format cooperativi per mettere le ali alla mente e al cuore delle nostre classi, perché l'empatia, non sia pensata solo come semplice dote caratteriale, ma come sguardo sul mondo.

📖Il libro "Carezze d'empatia in classe. 50 idee per crescere insieme"

DESTINATARI
Insegnanti di tutti gli ordini di scuola.

PRESENTAZIONE
Ogni classe ha “due cervelli”:

• il cervello razionale su cui molto investiamo
• il cervello affettivo troppo spesso trascurato.

Questi due cervelli danzano insieme e se trascuriamo il cervello affettivo avremo maggiori problemi emotivi, relazionali e comportamentali che appesantiranno l’apprendimento.

Il testo, che si inserisce nella pedagogia cooperativa del Metodo Rossi, propone in classe un’etica dell’empatia intesa:

• non come semplice “fare insieme”;
• ma come “prendersi cura” gli uni degli altri.

Un prendersi cura possibile grazie a 50 carezze d’empatia.

50 nuovi format cooperativi per mettere le ali alla mente e al cuore della vostra classe creando un clima caldo, accogliente e realmente cooperativo:

10 format per scoprire i sentimenti;
10 format per esprimere i sentimenti;
10 format per i riti di empatia;
10 format per l’espressione corporea;
10 format per la conoscenza profonda.

Il testo è arricchito da 80 CARD DEI SENTIMENTI (scaricabili on line) essenziali per prevenire l’analfabetismo sentimentale che se non curato spalanca il campo a violenza e prevaricazione.

👉https://editshop.it/prodotto/carezze-dempatia-in-classe-50-idee-per-crescere-insieme/