Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto e Google Arts & Culture
Il Mart, museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, è uno dei più importanti musei europei.Nato nel 1987 come ente funzionale della Provincia autonoma di Trento, il Mart opera oggi in tre luoghi distinti: a Rovereto la sede principale del Museo (un ampio complesso architettonico inaugurato nel 2002 su progetto di Mario Botta e Giulio Andreolli) e la Casa d’Arte Futurista Depero, e a Trento la Galleria Civica.
Concepito con l’idea di “polo culturale” più che museo tradizionale, il Mart nei suoi spazi pubblici dialoga con la Biblioteca civica, l’Auditorium provinciale, il Teatro comunale, la caffetteria e il parco pubblico.
Oltre a produrre mostre, eventi e laboratori, ospita artisti, curatori, aziende, eventi internazionali e locali proponendosi come meta accogliente e accessibile.
Il Mart è oggi un centro espositivo di rilievo europeo, un interlocutore per i maggiori musei internazionali, un punto di ascolto e dialogo per il territorio circostante e una macchina complessa che produce stimoli continui rivolti al pubblico, agli artisti, ai collezionisti, alle imprese e alle comunità locali.
Con Google Arts & Culture è possibile entrare nelle opere d’arte, di esplorare istituzioni culturali e musei, di conoscere curiosità sulla storia recente e passata attraverso scansioni dei dipinti ad altissima risoluzione, mostre virtuali guidate, visite VR, ricostruzioni in 3D e in realtà aumentata
VISITA VIRTUALE Mart
Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto su Google Art & Culture
Sito del Museo http://english.mart.trento.it/
Google Art & Culture non è solo il più grande museo virtuale del mondo, ma è anche un luogo dove sperimentare e osare. Applicando il machine learning alle opere d’arte, in Google hanno realizzato decine di esperimenti, l’ultimo dei quali, Art Selfie, ha riscosso grande successo. Con Art Selfie è possibile infatti scattare una foto e vedere quale ritratto, tra quelli custoditi nei musei, ci assomiglia.
Tra gli altri esperimenti basati sul machine learning c’è anche Art Palette, che filtra le opere in base a una palette di colori precise, o l’incredibile esperienza di Bagan, un complesso di templi nel Myanmar che nel corso degli anni è stato danneggiato da continui terremoti.
Dei 10.000 templi e pagode buddiste ora ne sono rimaste solo 2.000, ma Google è riuscito a ricostruire parte del complesso, inclusi molti templi andati distrutti, utilizzando tecnologie 3D. Oggi Bagan si può visitare in VR con audio immersivo e un livello di dettaglio incredibile.
COLLEZIONI
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